



Vestire la città di Milano con gusto, facendo leva sullo
splendido connubio di bellezza e cultura, in vista di
Expo 2015. Nel contempo riuscire a sensibilizzare ad un approccio
più rispettoso e consapevole verso se stessi e l’ambiente circostante. Questo
duplice obiettivo orienta il progetto portato avanti dagli allievi del corso di
Turismo Culturale e Sviluppo del Territorio della Laurea Magistrale in Economia
e gestione dei Beni Culturali e dello Spettacolo dell’
Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, con il docente Prof.
Giovanni Bozzetti. Per il quarto anno consecutivo è stato
organizzato un evento quale attività didattica di fine corso, teso alla valorizzazione delle risorse culturale e le eccellenze territoriali: arte, moda, cultura, danza gastronomia e musica nella prestigiosa location di
PalazzoCusani, in via Brera, 15. Una manifestazione di grande spessore, alle soglie dell’ Esposizione Universale , per
elaborare strategie condivise di marketing
territoriale mirate all’attrazione di flussi turistici, con la
valorizzazione delle risorse urbane. Così come è stato affermato nel corso del
dibattito che ha dato avvio alla densa Kermesse alla quale hanno partecipato
personalità di spicco come: l’Assessore regionale all’Istruzione, Formazione e
Lavoro,
Valentina Aprea, l’Assessore
alla Cultura del Comune di Milano,
Filippo
Del Corno, il Presidente della Camera Nazionale della Moda,
Mario Boselli, il Vice Presidente
Unione Confcommercio,
Simonpaolo
Buongiardino, e il Direttore vendite U.S.A Missoni S.p.a,
Ottavio Missoni Jr. La nostra città e l’intero territorio
lombardo, è stato detto a più voci, devono presentarsi in maniera ottimale,
curando in particolar modo oltre all’offerta culturale: il decoro, la sicurezza
e il trasporto pubblico. Particolarmente apprezzata dal folto pubblico è stata
la sfilata di selezionati capi di abbigliamento ed accessori realizzati in modo
ecosostenibile, nel pieno rispetto dell’ambiente, con fibre tessili provenienti
da abiti usati. Dopo un raffinato intrattenimento musicale e un servizio fotografico a cura degli studenti
dello
IED (Istituto Europeo di Design), si è tenuta una Food
performance, a cura del pluripremiato
chef Beppo Tonon. E’stato possibile assistere in diretta alla realizzazione di una originale
fusione di arte e cibo, con una scultura che riproduceva un variopinto pavone,
fatto con anguria e spiedini di frutta.


Bellissimo anche il quadro che riproduceva bellissimi fiori
tridimensionali, scaturiti da semplici ortaggi. E’stato un’opportunità
per tanti giovani di essere protagonisti di un auspicabile cambiamento, volto
al potenziamento delle opportunità di crescita professionale e di promozione
culturale del territorio di appartenenza.
Giuseppina Serafino
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