
La tanto attesa Esposizione universale si è aperta
ufficialmente con un volo spettacolare
delle frecce tricolori che sfrecciavano quasi per portare colore ad una
giornata uggiosa e dal cielo terso. La cerimonia, tenutasi presso l’Open Air
Theatre, è stata aperta con il saluto
del Commissario Unico Delegato del Governo per
Expo Milano 2015, Giuseppe Sala:”Questa manifestazione non è


figlia di un miracolo italiano, ma di una devozione che pochi sanno esprimere ed è bello che parte rilevante della progettazione e della realizzazione si debba ad una squadra di giovani”. Il Sindaco di Milano Giuliano Pisapia, da parte sua, ha aggiunto:: ”Non è più accettabile un mondo in cui foreste e mari sono sfruttati in maniera indiscriminata. E’ questo il messagio che deve partire da Milano. La città offre tutta se stessa per Expo, la sua arte, la sua storia, la solidarietà e il sorriso".Il Presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni ha salutato le delegazioni dei Paesi Partecipanti:”Sono onorato e fiero di rappresentare la regione che ospita l’Expo: una terra operosa e di cultura, scrigno di tesori artistici e naturali. Benvenuti nella prima regione agricola d’Italia, terra di innovazione e di ricerca, di lunga tradizione industriale. Il
Presidente del Bureau International desExpositions (BIE)Ferdinand Nagy si è invece soffermato sulle sfide racchiuse nel tema “Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita”: “Milano- ha sottolineato- sarà conosciuta non solo come centro finanziario industriale, per la cultura e il design: sarà la più grande piattaforma di dialogo intorno al cibo”.
Sua Santità Papa Francesco, in collegamento video in diretta, ha voluto precisare:” Expo è l’occasione per globalizzare solidarietà, cerchiamo di valorizzarla pienamente. Affinché non resti solo un tema, è necessario che sia accompagnato dalla coscienza dei volti dei molti che hanno fame”. Toccante è stata la consegna della bandiera tricolore all’
Arma dei Carabinieri da parte di cinque
lavoratori di Expo Milano 2015, in rappresentanza delle migliaia di operai che
si sono adoperati per la costruzione del sito espositivo. Altro momento che ha
suscitato forte emozione è stato quello in cui il Coro delle Voci bianche di Milano, insieme al
Corpo degli Alpini , ha poi eseguito l’inno di Mameli,
concludendolo con “Siam pronti alla vita, l’Italia chiamò”. Da queste
parole ha preso spunto il Presidente del Consiglio dei Ministri Matteo Renzi affermando:”L’Italia s’è desta e siamo pronti alla vita. Dimostriamo con l’Expo
che l’Italia è orgogliosa delle sue radici, delle sue tradizioni. Oggi inizia
il domani, Expo sia innanzitutto uno spazio di libertà, un momento di confronto
per le nuove generazioni, la pagina più bella dobbiamo ancora scriverla”. Dopo
aver sottoscritto la
Carta di Milano, il premier ha dichiarato ufficialmente
aperta Expo 2015.

Giuseppina
Serafino
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