
Rilanciare Bologna rendendola
appetibile a varie categorie di turisti sia a livello nazionale che
internazionale, questo il focus della conferenza stampa tenutasi a Milano, alla
quale hanno

partecipato il
Sindaco Virginio Merola, l’Assessore all’economia e alla promozione della città, al
turismo, Matteo Lepore, i rappresentanti di
Bologna Welcome, Celso De Scrilli e Patrik Romano,
e del Professore
dell’Università di Bologna, Roberto Grandi.
Per la prima volta una città
viene
contraddistinta da un logo generativo di vari significati riconducibili alla sua memoria storica: “City of Food”, “City of
Culture” e “City of Motor”. La crescita turistica ha fatto registrare nel
periodo 2009-2014 un aumento medio delle presenze del 5%, a fronte di una media
nazionale del 2,5%; accanto alla tradizionale vocazione per il turismo
business, legato alla fiera e
al comparto congressuale, la presenza dei turisti stranieri, nei mesi tra giugno e settembre, è cresciuta del 90% negli ultimi 5anni. Fondamentale sia per i
risultati che per l’implementazione della strategia futuri, è il ruolo
dell’aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna che a fine marzo 2015 è risultato
il 6°aeroporto italiano. Il ruolo di Bologna come capitale
enogastronomica d’Italia sarà ancor più rafforzato con l’apertura di FICOFabbrica Italiana Contadina/Eataly World, uno straordinario
progetto che nasce
per la divulgazione dell’agroalimentare: un parco tematico di 80.000 mq, con
9.800mq di botteghe e mercati,
oltre 40 laboratori di trasformazione della
materia prima gestiti dalle migliori aziende italiane del settore, 10 aree
didattiche, oltre 20 ristoranti e street food point. Da non trascurare è il
rapporto con i motori: qui si trovano importanti industrie di auto, come Lamborghini e Ducati, e non lontano da Bologna, hanno voluto far crescere il
loro impero Ferrari e
Maserati Bologna è anche una città ricca di
fermento artistico e culturale, dopo che nel 2014 a Palazzo Fava è stata ospitata “La ragazza
con l’orecchino di perla”, quest’anno fiore all’occhiello è “ San Giovanni da
Modena. Un pittore all’ombra di San Petronio” al Museo Civico e “da Cimabue a
Morandi”, sempre a Palazzo Fava. L’autunno si preannuncia ricco di appuntamenti
: dalla Biennale Foto/Industria, fino alla tanto
attesa mostra sugli Egizi al Museo archeologico, passando per l’esposizione
dedicata alla dinastia Brueghel, protagonista della pittura fiamminga.“Bologna si presenta oggi, agli
occhi dei turisti internazionale, come la vera essenza del Made in Italy, una
città contemporanea ma ben ancorata al passato, capace di offrire ai visitatori
esperienze autentiche e sostenibili. Conosciuta per la sua cucina gustosa e
semplice, per

l’ospitalità e la vivacità della sua popolazione, Bologna
rappresenta anche una delle destinazioni italiane più interessanti dal punto di vista culturale. Riconosciuta nel 2006 dall’Unesco “Città della creatività musicale”, ha da sempre un rapporto speciale con la musica, come Testimoniano il Teatro Comunale del diciottesimo secolo, il
Conservatorio Martini, il Museo Internazionale della Musica e i numerosi locali di musica dal vivo dove
si può assistere a concerti di ogni genere, dal rock al jazz, dal reggae
all’elettronica”, ha dichiarato Celso De Scrilli, Presidente di Bologna
Welcome. Giuseppina
Serafino
Commenti
Posta un commento