
Le
Isole di Tahiti sono un paradiso insulare composto da 118
isole e atolli che si sviluppa su cinque grandi arcipelaghi connotati
da una grande varietà di flora.

Con una superficie di
oltre due milioni di chilometri quadrati dell’Oceano Pacifico meridionale, sono
terre di sconfinata bellezza, anche grazie ai numerosi giardini botanici che
ricreano scenari incantati e paradisiaci L’isola che offre il maggior numero di giardini botanici è Tahiti, seguita da Huahine e Raiatea e dalla più remota Ua Huka, nelle isole Marchesi. Una tappa imperdibile è
Moorea, un’oasi tropicale
che si affaccia sulla baia di Opunohu, ospita una piantagione di vaniglia,
con 30 frutti locali, tra cui il particolarissimo noni e il frutto dell’albero
del pane. I sentieri del monte Temehani costituiscono un vero e proprio
santuario botanico, con una meravigliosa biodiversità da ammirare, circondati
da una fantastica

laguna. Se si ha fortuna, si può ammirare il leggendario
Tiare Apetahi, un fiore molto amato, a rischio di estinzione. Il
monte, situato sull’
isola di Raiatea ospita molte specie protette, alle quali è
possibile accedere solo se accompagnati da una guida certificata. Sull’
isola di Ua Huka, nell’arcipelago marchesiano, si trova una riserva botanica alquanto
unica, che presenta una piantagione di agrumi ritenuta la più grande del mondo,
fra cui spiccano anche alcune specie provenienti dalla Corsica. Istituito da
uno dei sindaci dell’isola, il giardino è attualmente amministrato dal
Dipartimento per lo Sviluppo Rurale della Polinesia Francese.




Il fluire del
tempo non ha intaccato il fascino di queste isole in cui aspre cime montane
convivono con colorate barriere coralline, lagune turchesi con distese di
sabbia bianca, spiagge orlate di palme.. Impagabili sono le escursioni a bordo di una barca con
fondo trasparente per ammirare la bellezza di fondali marini.Un valido esempio
di escursione è quella all’
isola di Tetiaroa, il cosiddetto “atollo degli
uccelli” che si trova a soli 40 chilometri da Tahiti, ed è raggiungibile con
circa due ore e mezza di navigazione. Oltre agli uccelli marini, qui vivono
moltissime specie di pesci tropicali. Perdersi fra questi meravigliosi scorci paradisiaci rappresenta un invito all’elogio
della lentezza e del rispetto di tradizione millenarie che ambiscono ad essere
riscoperte.
Giuseppina Serafino
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