Un viaggio nella storia, dal Medioevo al Rinascimento e all’età moderna, fra La Bassa Polonia e la Moravia, lungo le ciclabili della Vistola e della Moravia viene proposto dalla Fiab (Federazione Amici della bicicletta) dal 7 al 14 luglio 2018.
Il suggestivo BiciViaggio denominato “Le terre dei draghi” partirà da Cracovia, città medioevale con il centro storico patrimonio Unesco, sede della storica Jagellonica. Pedalando lungo il fiume raggiungere la tristemente famosa Oswiecim, conosciuta come Auschwitz, dove sarà d’obbligo una visita al campo di sterminio nazista Una terza tappa prevista è quella che consentirà di raggiungere una regione costellata di laghetti,
con Cieszyn, città gemellata di confine, per metà in Polonia e metà in Repubblica Ceca . Da qui si prosegue per Novy Jicìn, una graziosa cittadina con belle piazze colorate, orlate di portici, gemellata dal 1964 con Novellara, comune della provincia di Reggio Emilia. una successiva tappa è la città morava di Olomouc, ubicata nel sito di un forte romano chiamato iuliomontium, con la celebre colonna della Trinità alta 35 metri, patrimonio dell’umanità Unesco. Il punto di arrivo della densa settimana in bicicletta sarà Brno, capoluogo della Moravia meridionale, sede della fortezza dello Spielberg, dove Silvio Pellico scrisse “Le mie prigioni”. Fra le tante bellezze pittoresche da vedere ci sarà
Hranice, che fu sede di un’Accademia militare, Prerov, città natale di Sigmund Freud, meglio conosciuta con il nome tedesco di Freiberg. Ad accompagnare le piacevoli pedalate, saranno echi di leggende come quella che parla di Krakus, mitico fondatore di Cracovia, che sconfisse un drago sanguinario e divoratore di vergini e fanciulli. Non mancheranno degustazioni di prelibatezza locali, spaziando fra le centinaia di marchi regionali di birra ceca, marchio protetto dall’Unione europea, come quella più rinomata prodotta a Pilsen. Nonostante la crisi degli ultimi
anni, il Cicloturismo è un fenomeno in costante crescita che permette di riscoprire, in “modalità slow”, le peculiarità dei paesaggi, con i patrimoni architettonici, la storia e le tradizioni dei territori che vengono attraversati in assoluta sintonia con se stessi. In Italia il valore potenziale del cicloturismo si stima essere di 3,2 miliardi di euro (fonte studio Ambrosetti per Confindustria ANCMA). Andiamoinbici.it è la piattaforma, con motore di ricerca, che racchiude il denso Calendario Nazionale di gite, ciclo-vacanze, BiciViaggi in Italia e all’estero promosse dalle oltre 150 associazioni Fiab Presenti In Italia . Fiab Onlus, fondata nel 1988, è la più forte realtà associativa di ciclisti italiani amatoriale. Con circa ventimila soci, è un’organizzazione ambientalista che promuove la diffusione della bicicletta quale mezzo di trasporto ecologico, in un contesto di riqualificazione dell’ambiente, urbano ed extraurbano.
Sono sempre di più coloro che ricercano come meta dei loro viaggi dei caratteristici borghi che fanno assaporare il tempo perduto, magari su alture, guardando il mare a due passi dal cielo. A stilare una lista di questi autentici gioielli sparsi per l’Europa è stata jetcost.it uno dei più conosciuti motori di ricerca di voli e hotel. Si inizia con Pitigliano nella Maremma , in provincia di Grosseto, dove si possono ammirare i classici colori dell’ambiente toscano con le sue magiche atmosfere; la cittadina risalente al 1061, è ricca di tombe etrusche che gli abitanti usano come cantine per conservare l’ ottimo vino, tutte collegate da grotte e gallerie.Fra i borghi a picco sul mare vi sono Ravello , sulla costiera amalfitana, località scelta per le vacanze da Greta Garbo, Jacqueline oTennessee Williams. Manarola , grazioso paesino delle Cinque Terre, con i colori pastello che amma ntano le casette a guisa di presepe, è conosciuto anche per il suo vino, come lo Sci
Ad Arezzo è stato presentato un suggestivo progetto che consentirà agli appassionati di cicloturismo di percorrere 80 chilometri in un territorio di incantevole bellezza. Il tracciato ricalca quello de “ L’Ardita” , la celebre ciclo storica che da qualche anno richiama appassionati di bici vintage.Ideato dalla Fondazione Arezzo Intour e dall’associazione A.S.D, esso è finanziato nell’ambito territoriale omogeneo Arezzo, Capolona, Castiglion Fibocchi. A tale proposito si appronterà una cartellonistica adeguata per consentire ai cicloturisti di esplorare lo storico tracciato 365 giorni all’anno e di conoscere la storia dell’Alpe Poti. Questa stazione climatica, meta di importanti corse ciclistiche, potrà essere così raggiunta in autonomia. Il progetto sarà arricchito con itinerari di tipo naturalistico legati al trekking e al podismo, fruibili grazie ad un’area internet con mappe, tracce, gpx per pianificare al meglio la vacanza. Si sarebbe svolta dal 17 al 20 aprile la
Sono lontani i tempi in cui andare in vacanza significava scrivere delle cartoline a parenti ed amici per ricordarli e forse per mostrare i luoghi scelti, in una sorta di captatio benevolenziae. Ora rivederne alcune di esse, quasi fossero dei cimeli da custodire gelosamente, ci fa riassaporare il gusto di atmosfere un po’ troppo statiche ma dal valore incommensurabile per il fatto di soffermare quello sguardo troppo fuggevole a cui ci ha abituati la tecnologia. A questo proposito occorre citare l’iniziativa di Ferrovie Italiane che ha pubblicato l’ultimo numero del magazine Le Frecce , in versione online per la III volta, con una rubrica dedicata alla scelta delle prossime mete di svago. Le tante cartoline, dagli anni ’60 al Duemila, vogliono donare, a loro detta, suggestioni e spunti di viaggio per programmare al meglio l’estate 2020. Sulla cover viene ritratta la partenza per il mare negli anni del boom economico, con una foto dell ’Archivio Fondazione FS Italiane . S
Commenti
Posta un commento