Valtellina by bike



Colico, ultima località del lago di Como e che schiude le porte della Valtellina.Qui si inizia a pedalare lungo la ciclabile della Valchiavenna per





visitato la sopracitata località, ci si può rifocillare o si può sostare presso l’Ostello Guicciardi a Piateda, una nuovissima struttura nel cuore della Valtellina. Se si decide di proseguire lungo il sentiero Valtellina, si può arrivare fino a Villa di Tirano, un paesino adagiato sulle pendici retiche ai piedi dei vigneti terrazzati e pernottare presso la Contrada Beltramelli, un antico nucleo storico ristrutturato, che consente di effettuare un tuffo nel passato, immergendosi nelle tradizioni rurali di queste montagne. Si riparte sul sentiero Valtellina per circa 4 chilometri per raggiungere Tirano, cittadina montana nei pressi della Svizzera, in cui si erge l’unica Basilica di tutta la Provincia e dove si trova la sede del capolinea del “Trenino del Bernina”,


vale la pena di raggiungere è Teglio, antico borgo certificato “Città Slow” e patria del piatto simbolo valtellinese- i pizzoccheri: la cui ricetta viene custodita dall’omonima Accademia. ; ottimi pizzoccheri possono essere gustati presso l’hotel la Rosa o all’hotel Ristorante Combolo, Dopo aver visitato Palazzo Besta, antica dimora cinquecentesca rinascimentale e la Torre “De li Beli Miri”, si può far ritorno a Tirano per soggiornare presso il suggestivo Ostello del Castello, oppure presso l’Ostello Il Seicento, in località Sernio; i temerari , dopo aver percorso il Sentiero Valtellina, possono ritemprarsi nel paese di Grosio, presso l’hotel Sass
ella. Tra Grosio e Grossotto si trova il Parco delle Incisioni Rupestri, con straordinarie rappresentazioni su roccia della vita di antiche popolazioni. Il quarto giorno si potrebbe effettuare a ritroso il percorso soffermandosi su aspetti suggestivi che sono stati notati o cercando nuove suggestioni in un territorio ricco di stimoli culturali e ambientalistici.
Giuseppina Serafino
ella. Tra Grosio e Grossotto si trova il Parco delle Incisioni Rupestri, con straordinarie rappresentazioni su roccia della vita di antiche popolazioni. Il quarto giorno si potrebbe effettuare a ritroso il percorso soffermandosi su aspetti suggestivi che sono stati notati o cercando nuove suggestioni in un territorio ricco di stimoli culturali e ambientalistici.
Giuseppina Serafino
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