In Molise lungo la Via del Tratturi



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transumante. Si tratta di centodieci chilometri sulle grandi strade d’erba che collegavano l’Appennino abruzzese e il Tavoliere delle Puglie, battute dai pastori per svernare con le loro greggi. Nel 1447 Alfonso d’Aragona rivitalizzò queste strade e creò una grande rete tratturale, i regi tratturi, che avevano una larghezza ben definita, sessanta passi napoletani, che corrispondono a 111 metri. Tra di essi il Pescasseroli- Candela e il Castel di Sangro-Lucera.






Tratturale di Santa di Santa Lucia, e il Castello d’Evoli. Da qui si conclude il percorso nell’ultima tappa ,procedendo verso la valle del fiume Biferno che prevede un facile guado per passare dinanzi alla chiesa della Madonna della Neve.


Giuseppina Serafino
Bellissimo e interessante articolo! Io sono abruzzese e il mio compagno molisano...quindi sono di parte!�� Conoscono molti dei luoghi che hai citato, sono veramente dei posti incantevoli, forse ancora poco valorizzati. Complimenti!
RispondiEliminaGrazie, sei molto gentile!
EliminaSono stata in Abruzzo per la prima volta quest'estate ma solo per pochi giorni e mi sono concentrata nella zona di Campo Imperatore. Voglio tornare però perché i paesaggi mi sono piaciuti tantissimo! Questa sembra proprio una bella escursione!
RispondiEliminaTe lo auguro di cuore!
Eliminada pescasseroli al lago di barrea l'ho fatta la settimana corsa in bicicletta. posti fantastici!
RispondiEliminaMitica, complimenti!
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