Riti pasquali lucani

La rassegna delle usanze pasquali non poteva trascurare la Lucania mia regione d’origine, di cui conservo ancora forte il sentore identitario nei racconti che popolavano la mia infanzia . Molte le feste della Settimana santa, la più spettacolare è la Processione dei Misteri a Barile (Potenza).Il Venerdì Santo il corteo si snoda per cinque chilometri, preceduto da centurioni a cavallo e da tre bambine vestito di bianco (le tre Marie). Seguono poi una ragazza vestita di nero con uno stendardo che reca impresso i segni della Passione di Cristo e 33 fanciulle vestite di nero, simbolo degli anni di Cristo. Vi sono centinaia di altri personaggi , fra cui Cristo, rappresentato da un giovane digiuno da diversi giorni per ottenere lo stato di grazia. La Zingara , un chiaro richiamo alle origini albanesi, è la più bella ragazza del paese, con abito scintillante e ricoperta dei gioielli della gente più facoltosa del paese. Sono molto vivi gli usi dei 5 paesi detti “Comunità tipiche che