Anversa e il Museo della Moda
Il MoMu, ovvero il Museo della Moda di Anversa ha riaperto i battenti con un una veste rinnovata ed ampliata. Questo implica un potenziamento dell’intero fashion district per la città che da sempre guarda al futuro. Si tratta di 800 mq aggiuntivi, con 3 nuove sale destinate alle mostre temporanee e una nella quale trova spazio la collezione permanente ; un prestigioso caffè che ha il nome Momu Cafè by Graanmarkt 13, una nuova veste della Museum Library e il nuovo Auditorium. Il tutto con un messaggio di consapevolezza e responsabilità
della moda perché il settore è sempre più attento alla
sostenibilità. Passeggiando per le strade si notano immense sfere colorate
posizionate in luoghi iconici. Le fashion balls sono state realizzate
dall’associazione Kunstenlab in collaborazione con il Dipartimento di Moda
dell’Accademia Reale delle Belle Arti di Anversa, il cui direttore è Walter Van
Beirendonck, di fama internazionale, ed ex allievo dell’Accademia. Chiunque può
entrare nelle sfere, avendo l’illusione
di indossare una gonna gigante. La mostra nasce da una riflessione
sull’instabilità
nel nuovo spazio dedicato al patrimonio nazionale e internazionale
del museo; si va dalla moda
contemporanea all’abbigliamento storico, al tessile, agli accessori. Il primo
focus sotto il titolo “Ceci n’est pas la mode belge” raccoglie inviti a sfilate
ed immagini archivistiche. In questa mostra ci si interroga sul significato
contemporaneo del marchio “Antwerpse” (di Anversa) o “Belgische”
(belga)mentre la città mira a diventare
una destinazione all’avanguardia nella moda a livello internazionale.
Giuseppina Serafino
Commenti
Posta un commento